lunedì 17 marzo 2014

DOMENICA BESTIALE: ASCESA E CROLLO DELLE SUPERPOTENZE



Ciao a tutti!
Da oggi, dedicherò la Pillola del giorno del Lunedì ad una nuova sezione: DOMENICA BESTIALE!

Analizzerò i numeri di tre grandi match domenicali, e vi svelerò tutte le curiosità attorno a queste sfide.

Per cominciare, oggi guardiamo a queste partite:

-Manchester United-Liverpool
-Barcellona-Osasuna
-Milan-Parma


MANCHESTER UNITED-LIVERPOOL 0-3

L'anno scorso i cugini del Manchester City venivano sbeffeggiati per essere riusciti a completare una delle peggiori difese del titolo di Premier League della storia. Il campionato dei Red Devils, campioni in carica, assume quindi un che di "karmatico": dopo la batosta di ieri pomeriggio, Moyes si trova a 18 punti dalla vetta. Chance di confermarsi: prossime allo zero.

Certo, sulla sconfitta di ieri pesano i 3 rigori assegnati agli ospiti (mai successo prima d'ora all'Old Trafford), ma è un'altra la statistica a riflettere la pessima prestazione dello United: 0/4 tiri nello specchio (contro il 6/12 del Liverpool).

Per gli uomini di Brendan Rogers si tratta dell'ennesima conferma in una grande stagione, ma non solo. Per capire la portata dell' impresa in casa United, basta ricordare che l'ultimo 0-3 rifilato ai Red Devils risale a 36 anni fa (26/12/1978).
Un anno fa, a questo punto della stagione, la distanza fra le due squadre era di 29 a favore dei futuri campioni; oggi, questi si trovano 14 punti indietro.


BARCELLONA-OSASUNA 7-0

Ma quale crisi? La squadra fa eco alle parole della sua stella Leo Messi, e dimostra con una larga vittoria che per la Liga loro ci sono, eccome.

Il dominio Barca traspare dal suo marchio di fabbrica, il possesso palla, anche ieri su livelli altissimi: 70%. Ormai non si sorprende più nessuno.

Come è una non-notizia l'ennesimo record infranto dalla "Pulce": con la tripletta di ieri Messi è salito a quota 371 reti col Barcellona, divenendo il miglior marcatore di sempre nella storia del club. E con questo il numero di record dell'argentino raggiunge una cifra spaventosa: 64.

Secondo 7-0 della stagione per i ragazzi di Martino, dopo quello rifilato al povero Levante alla prima giornata.
Per l'Osasuna, beh, l'ennesima imbarcata al Camp Nou. L'ultimo trionfo non è poi così lontano (23 maggio 2009, Barcellona-Osasuna 0-1), ma da allora sono arrivate 5 sconfitte, con un bilancio di 24 gol subiti a fronte di 1 segnato.

MILAN-PARMA 2-4

Seedorf forse se l'era sentita.
Alla vigilia, il mister olandese aveva voluto deviare l'attenzione di tutti dai risultati presenti della squadra, ma questo presente esiste e non è bello. Per niente.
Il Milan è in pieno Inferno: 11esima sconfitta in campionato, la terza di fila (neppure con Allegri si era arrivati a tanto). Erano 18 anni che il Milan non perdeva in casa col Parma (22/12 /1996, Milan-Parma 0-1). Peggio ancora: erano 75 anni che il Milan non subiva un 2-4 tra le mura amiche (7/1/1939, Milan-Triestina 2-4).

Il Parma, invece, è in Paradiso: allunga a 16 la striscia di risultati utili consecutivi, mette 5 punti fra sé e la settima (Lazio, a quota 41) e si tiene in scia di Inter e Fiorentina (rispettivamente a 47 e 48 punti).
Rispetto all'anno scorso, i ducali hanno 11 punti in più: un margine di miglioramento che vuol dire salvezza più che acquisita e un sogno che si avvicina a grandi passi: il ritorno in Europa.

1 commento:

  1. Sono un fan sfegatato, ho letto tutti questi giochi e penso che sia molto eccitante. Quale supporto più Barcellona, penso che Barcellona sia la migliore squadra di calcio del mondo. Mi piace collezionare maglie caclio, vero?

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