venerdì 21 marzo 2014

QUARTI D'ECCELLENZA: I SORTEGGI DI CHAMPIONS LEAGUE



Si sono da poco sorteggiati i quarti di Champions League, decretando quali saranno le sfide che opporranno le migliori 8 squadre europee di questa stagione.

Ma prima vediamo come si è evoluta la geografia del calcio, a un anno di distanza.
A raggiungere i quarti della Champions League 2013-2014 sono 3 spagnole, 2 tedesche, 2 inglesi e 1 francese.
Quali sono le cose da notare?
-Meno varietà rispetto alla scorsa stagione: si passa da 5 a 4 paesi rappresentati;
-Spagna e Germania si confermano fra le nazionali più rappresentate;
-Torna l'Inghilterra, che l'anno passato non era riuscita a portare alcuna squadra ai quarti.

Questi gli accoppiamenti scelti per la coppa dalle grandi orecchie:

Barcellona-Atletico Madrid
Derby spagnolo dal grande fascino. Il Barcellona non sembra più quell' "envincible armada" di un paio di anni fa, e i colchoneros di Simeone stanno vivendo una delle loro migliori stagioni da molti anni a questa parte.
Le due formazioni si affrontano sul palcoscenico reale del calcio europeo per la prima volta. In Liga, la sfida del girone di andata terminò 0-0. In attesa del ritorno, che potrebbe essere fondamentale per assegnare il titolo, c'è in palio il passaggio alle semifinali di Champions. Dove, a questo punto, ci sarò sicuramente almeno una spagnola: settima volta di fila, e negli anni 2000 fanno 13 su 15. Impressionante.


Real Madrid-Borussia Dortmund
Per la serie "corsi e ricorsi della storia", i Blancos ritrovano ancora i terribili ragazzi di Jurgen Klopp a sbarrargli la strada verso la conquista della decima Coppa Campioni.
L'anno scorso i tedeschi infransero i sogni di gloria madrilena in semifinale.
Ad Ancelotti il compito di fare quello che a Mourinho non è riuscito: eliminare i gialloneri di Dormund, e battere una tedesca in un turno eliminatorio di Champions League.


Paris Saint Germain-Chelsea
Parlando di Mourinho, questi se la dovrà vedere contro la squadra più in crescita a livello europeo degli ultimi anni. Il PSG, eliminato l'anno scorso ai quarti per uno sciagurato doppio pareggio contro il Barcellona, cerca la consacrazione in terra europea. Il Chelsea vuole invece continuare a cullare il sogno di poter vincere il terzo trofeo continentale di fila (dopo l'accoppiata Champions League 2010-Europa League 2011).
L'ultima volta che le due formazioni si sono incontrate nella massima competizione di club è stato 9 anni fa. Nell'edizione 2004-2005, i parigini terminarono ultimi nel loro girone, pareggiando 0-0 a Stamford Bridge e perdendo in casa per 3-0. Anche allora, sulla panchina dei Blues c'era Josè Mourinho, alla sua prima stagione nella capitale inglese. Ma quello era tutto un altro PSG: En guarde, Special One.


Manchester United-Bayern Monaco
Tanta fatica per nulla.
Scommetto che molti tifosi United l'avranno pensato, dopo il sorteggio capitato agli uscenti campioni di Premier League. La squadra di Moyes non ha il tempo di festeggiare l'impresa contro l'Olimpiakos, che si ritrova a riflettere su quello che è probabilmente il peggiori abbinamento che gli potesse capitare. Contro il Bayern di Guardiola, autentica macchina da guerra (se posibile ancora più temibile della squadra che sotto Heynckes vinse tutto l'anno scorso), servirà un autentico miracolo.
L'ultima volta che tedeschi e inglesi si sono affrontati era nell'anno del Triplete interista (il che mi fa calare una lacrimuccia di nostalgia, dovendo constatare l'assenza di italiane quest'anno nelle prime 8 di Champions). Allora fu una prodezza di Robben che sbilanciò verso Monaco l'esito di un incontro molto equilibrato. E come non ricordare l'incredibile finale 1999, con lo United capace di spezzare i cuori di migliaia di tifosi biancorossi ribaltando la finale negli ultimissimi minuti dell'incontro?

Beh, quelle sfide sembrano anni luce lontane adesso: di equilibrio, fra Manchester United e Bayern Monaco, ce n'è rimasto davvero poco.

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