venerdì 11 aprile 2014

DAL FULHAM AL VALENCIA: IL MIRACOLO CALCISTICO È SERVITO


E menomale che la squadra pazza è l'Inter!

L'Europa League ha messo in scena l'ennesimo miracolo del calcio, incarnatosi nei giocatori del Valencia.

I giallorossi sono riusciti nell'impresa di ribaltare il 3-0 subito in casa del Basilea con una prestazione maiuscola: i tempi regolamentari sono serviti per riequilibrare le sorti del doppio confronto, i supplementari per porre la definitiva pietra tombale sulle speranze avversarie. Sfuma quindi il sogno degli svizzeri di centrare la seconda semifinale consecutiva di Europa League.



NON DIRE GATTO…

Se è vero che questa è la prima volta,  dalla nascita della versione 2.0 della Coppa Uefa,  che una squadra si qualifica dopo una sconfitta per 3-0 all'andata, le competizioni europee non ci hanno mai fatto mancare imprese del genere. 

La remuntada più recente (e per molti italiani dolorosa) risale alla prima stagione di Europa League. Juventus e Fulham si giocano l'accesso ai quarti della competizione; i bianconeri si impongono a Torino per 3-1 e vanno subito in vantaggio (dopo 120 secondi!) nella gara di ritorno. Tutto chiuso? Tutt'altro: gli inglese segnano 4 gol e passano il turno.

Il Valencia è riuscito a riprendersi da un triplo svantaggio, ma che dire di chi è riuscito a rialzarsi dopo un poker di ceffoni? A riuscirci sono state 2 formazioni: prima l'FK Partizan nella stagione di Coppa dei Campioni '84/'85, capace di rimontare un 6-2 subito in trasferta contro il Queens Park Rangers con un perentorio 4-0 fra le mura amiche; poi, ad un solo anno di distanza, fu la volta del Real Madrid, che si vide contrapposta al Borussia Mönchengladbach. I Blancos vennero travolti 5-1 in terra tedesca, ma furono in grado di acciuffare la qualificazione al turno successivo risalendo la china con un altisonante 4-0 al Bernabeu: auf wiedersehen.



STATISTICHE "TARONGES"

Con questa quintupletta, il Valencia è diventata la squadra più prolifica nell'attuale stagione di Europa League (23 gol, senza l'aiuto di alcun rigore).
Per il classe '93 Paco Alcacer si tratta della prima tripletta in carriera con la maglia del Valencia. Non male, per un giocatore che non era ancora riuscito a segnare due volte nell'arco della stessa partita.

Andando nettamente contro al detto, ai valenciani pare piaccia "sparare sulla croce rossa". Prima del doppio confronto col Basilea, infatti, i ragazzi di Pizzi avevano già offerto una "manita" al San Gallo nella gara di andata della fase a gironi, vincendo 5-1 al Mestalla.


Questa è il terzo 5-0 della storia europea del Valencia. Le altre due volte è successo ad inizio anni 2000. Prima consegnando il pokerissimo a domicilio dello Sturm Graz nella prima edizione di nuovo millennio di Champions League; quindi maltrattando in egual modo i russi del Chernomorets Novorossisk l'anno successivo, sempre in Champions.

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